shibori
Un salto nel blu japan
Shibori, la venerata arte tessile giapponese.
Celebre per la sua capacità di trasformare ordinari tessuti in opere d’arte tramite tecniche di manipolazione e tintura, questo metodo tradizionale, che risale al periodo Edo in Giappone, impiega varie tecniche di legatura, cucitura, piegatura, e compressione dei tessuti per creare pattern decorativi complessi e affascinanti.
La magia dello Shibori si rivela nell’uso dell’indaco, un colorante naturale che produce tonalità di blu profonde e vibranti. Ogni pezzo lavorato secondo la tecnica Shibori è unico: la combinazione di precisione artigianale e elementi di casualità nella tintura garantisce che nessun disegno sia identico a un altro.
Il punto principale e di base utilizzato nello Shibori è il “punto a correre” o “Ori-Nui”. Ma esistono moltissimi altri punti diversi, tra cui: “Mokume” (venature del legno); “Maki-Nui” (punto cucito); “Maki-age” (cucito e legato); “Karamatsu” (larice giapponese/cerchio a raggiera) e “Komasu”, e molti altri, ognuno con un proprio nome.
La sua peculiarità principale è che sia una tecnica in cui il lavoro viene eseguito utilizzando solo l’abilità delle mani.
Oltre a essere una pratica artistica, lo Shibori è anche una forma di meditazione. Il processo richiede pazienza, precisione e una profonda attenzione ai dettagli, invitando l’artista a connettersi con il materiale e il momento presente.
Nel nostro laboratorio, i partecipanti potranno avvicinarsi alle basi della tecnica di cucitura, scoprendo non solo la bellezza dello Shibori, ma anche la ricca storia e cultura che lo circonda. Con tecniche accessibili e guide esperte, offriamo un’esperienza unica che lascia un’impronta sia sul tessuto che nell’anima.
Cinzia Di Pietro
Mi sono avvicinata per la prima volta all’arte della tintura e dello shibori nel 2018, durante la partecipazione al corso di Design del tessuto presso l’accademia di belle arti di Genova. Ho partecipato alla mostra “Fluidi” nella torre dei Doganieri a Sestri Levante organizzata dalla sua insegnante Johanna Wahl, ed ho esposto i miei primi lavori in assoluto.
In seguito, sempre più colpita e affascinata dalla complessità misteriosa della tecnica, e della filosofia tutta giapponese che ci sta dietro, ho ricercato nel panorama internazionale e soprattutto giapponese, le indicazioni e le ispirazioni per proseguire gli studi da autodidatta per la creazione di pezzi cuciti e tinti con questa tecnica.
Tramite i social, ho conosciuto Makiko Tokunaga, esperta maestra di Shibori e Sukumo che vive a Tokushima. L’ho invitata a Genova per un workshop di una settimana e, addentrandomi e affascinandomi ancora di più alla particolarità della tintura naturale del Sukumo e alla precisione dello shibori, mi ha insegnato lo spirito, il Kami e l’amore per questa pratica.
Nell’estate 2024 ho seguito Makiko per un seminario residenziale nelle Blue Mountains negli Stati Uniti, organizzato da Aya Fiber, altra esperta insegnante che svolge la sua attività formativa in Florida, Ho imparato a creare una vasca di Sukumo solo con ingredienti naturali, e nell’arco di un mese, ho affinato e imparato nuove tecniche Shibori.