CONFERENZA
PADRONANZA E AUTOAFFERMAZIONE DI SE': STRUMENTI PER PREVENIRE LA VIOLENZA DI GENERE
La Biennale Jakukai è lieta di invitare il pubblico alla conferenza “PADRONANZA E AUTOAFFERMAZIONE DI SE’: STRUMENTI PER PREVENIRE LA VIOLENZA DI GENERE“. Questo evento cruciale esplorerà l’importante ruolo delle arti marziali nel promuovere la sicurezza personale e l’empowerment, specialmente in relazione alla lotta contro il grooming e la violenza di genere.
L’evento sarà incorniciato da due momenti speciali, con l’apertura e la chiusura affidate al progetto “Kumonote”, una fusione evocativa tra la potenza del karate e la grazia della danza. Queste esibizioni non solo celebrano la forza e l’eleganza femminile, ma stabiliscono anche il tono per il tema della conferenza, enfatizzando la visione della donna come combattente e come danzatrice, simboli di resistenza e bellezza.
Durante la conferenza, esperti nel campo delle arti marziali, della sicurezza digitale e della psicologia esploreranno come le discipline marziali possano essere un’efficace risorsa per le donne nella prevenzione e nella reazione alle minacce di violenza fisica e psicologica. Tra i relatori principali ci saranno Chiara Nardini, una Psicoterapeuta a mediazione corporea, Sessuologa, formatrice e Presidente della APS EDUSEX, che ha dedicato la sua carriera all’empowerment femminile e all’educazione all’affettività e Claudio Canavese, Presidente di ZANSHIN TECH e pioniere nella gestione del conflitto digitale, che con la sua vasta esperienza in Judo e la sua carriera dedicata alla sicurezza digitale, illustrerà come le competenze marziali possano integrarsi con la tecnologia per fornire strumenti di autodifesa anche nel mondo digitale.
La conferenza offrirà insight preziosi e discussioni approfondite sull’utilizzo delle arti marziali come strumento di empowerment e resistenza, permettendo ai partecipanti di acquisire conoscenze vitali per rafforzare la propria sicurezza e autonomia.
Unitevi a noi per questo confronto illuminante, che mira a promuovere strategie di resilienza e autodeterminazione, vitali per combattere il grooming e la violenza di genere attraverso l’arte e la disciplina delle arti marziali.